Scegliere le matite per il disegno è fondamentale, ve ne sono di tanti tipi, dalle matite classiche alle matite acquerellabili, una guida per riconoscerle e capire quale è adatta alle nostre esigenze.
Per cominciare un disegno artistico è bene avere un piccolo corredo di matite a disposizione che ci permette di procedere nel disegno e nel chiaroscuro senza eccessivi “stacchi”di gradazione.
Per questo è bene scegliere, se non si hanno, almeno tre tipi differenti di matite, e precisamente se la necessità è di fare un chiaro scuro molto intenso allora si sceglieranno mine della serie b, ad esempio 5b, 6b, 7b, 8b.
Per conoscere meglio la durezza e le serie possiamo iniziare a dire che le matite per il disegno artistico possono essere di due tipi: la matita di legno con all’interno la mina e il portamine con le mine cambiabili.
Naturalmente la classica matita di legno presuppone l’uso del temperino o del taglierino per farne la punta, mentre con il portamine bisogna avere a portata di mano il contenitore con le mine intercambiabili che non hanno alcun bisogno di essere temperate.
La durezza della mina è quella caratteristica che ci permette di scegliere un tipo da un altro, che conferisce un tratto più fine o un tratto più marcato e scuro. Esistono diaciannove gradazioni di durezza delle mine e ci sono quattro serie diverse: h, f, hb, b.
Il gruppo h ha un tipo di mina dura e perciò è molto utile per i disegni tecnici, ha un tratto leggero. La gradazione va dalla più dura 9h per arrivare all’h.
Di seguito abbiamo la gradazione f con un’unica mina, appunto la f, che è sempre leggermente dura e poi viene la mina hb.
La serie b invece comprende mine morbide adatte al disegno artistico, più i numeri vanno a crescere (6b- 7b- 8 b) più sono adatte al chiaroscuro intenso.
Le mine 2b, 3b, 4b sono indicate per i disegni architettonici e artistici.
Mentre le matite b, hb e f sono per il disegno, la stenografia e la scrittura.
Le mine dure h , 2h, 3h, 4h sono per il disegno tecnico e infine le matite più dure da 5h a 9h sono per le cartografie, xilografie e litografie.
Ormai in commercio ci sono matite di tutte le marche e di qualità elevata, bisogna saper scegliere secondo quello che andremo a disegnare e soprattutto dovremo vedere se il nostro tipo di mano si trovi bene con la mina prescelta, perché c’è da aggiungere che ogni persona ha un tratto diverso dato da mano pesante o leggera.