Essere in grado di creare un database è un’abilità utile per poter gestire basi di dati sia in ambito aziendale che domestico. Sono sempre più numerose le aziende che utilizzano banche dati per la gestione delle relazioni con i clienti, con i fornitori ecc. In ambito domestico potrebbe risultare utile, ad esempio, per gestire dei prestiti di CD, libri ecc.
Il primo passo per la creazione di un database è la progettazione, fase nella quale si decide come organizzare i dati, quali applicazioni utilizzare e, in generale, l’architettura del sistema.
Una volta conclusa la progettazione si passa alla creazione del database, con le relative tabelle e programmi.
Si possono ora inserire i dati nel database creato, popolando le tabelle. Una volta salvata la struttura delle tabelle i dati potranno venire inseriti anche successivamente al ciclo di vita del database, ciò comporterà non una modifica della struttura, ma un semplice aggiornamento dei dati.
Si passa poi alla manutenzione dei dati.
L’ultima fase del database consiste nella ricerca di informazioni: ciò avviene tramite apposite interfacce. SQL (traducibile in linguaggio query strutturato)è il linguaggio di programmazione per database relazioni, che consente di fare interrogazioni, modifiche ed eliminare i dati.