Come Utilizzare Ccleaner per Pulire il Pc

Quando il nostro computer diventa lento o non ha più spazio, è decisamente una buona idea pulire il PC e per farlo puoi usare CCleaner in tranquillità. Risulta essere un’applicazione gratuita molto diffusa perché fa un ottimo lavoro senza causare danni. In più, è semplice da usare.

Usare CCleaner su Windows è utilissimo per eliminare file inutili dal disco, tra cui:

i file temporanei creati da molti programmi (pensa ai vari Word, Excel … ) che non sempre vengono cancellati automaticamente.
i “resti” delle disinstallazioni dei vari programmi, che spesso rimangono su disco fisso
le pagine che abbiamo visualizzato in Internet. Non solo la cronologia, ma una vera e propria copia delle pagine, che rimane nella cache del browser. Quindi ci aiuta anche a proteggere la nostra privacy.
A proposito dei “resti” delle varie disinstallazioni, CCleaner può pulire il PC anche dalle chiavi di registro di Windows non valide o inutilizzate che spesso rimangono in questi casi. Ciò aiuta a risolvere alcuni problemi, del tipo:

il PC è rallentato
è molto lento ad avviarsi
si blocca all’improvviso
appaiono messaggi che avvisano di chiavi di registro non valide
Mettere mano direttamente nel registro di sistema di Windows è fortemente sconsigliato, a meno che tu non sappia esattamente cosa stai facendo, dove, e perché. Invece, usare CCleaner è molto più sicuro (e più facile).

Oltre a pulire il pc dai file inutili e chiavi di registro, CCleaner permette di fare altre operazioni di manutenzione e per la sicurezza dei nostri dati. Eccone alcune:

Disinstallare programmi
Ricerca di file duplicati
Cancellare i file in modo sicuro, il che rende molto difficile recuperarli
Bonificare lo spazio libero sul disco (o l’intero disco fisso) e vedremo anche cosa significa.
Disattivare l’avvio automatico dei singoli programmi. Questa funzionalità, sinceramente, è pericolosa se non si sa bene ciò che si sta facendo. Se, per sbaglio, si elimina l’avvio di un servizio essenziale, il PC non funzionerà più in modo corretto o non funzionerà del tutto.
CCleaner è disponibile per Windows, anche nella versione “portable“, per Mac OS X, e per Android: darò solo alcuni suggerimenti per la versione Mac e per tutte fornirò i collegamenti per scaricare il programma. Ora ti presenterò in dettaglio CCleaner per Windows, come si installa e, soprattutto, come si usa. Naturalmente puoi saltare ciò che non ti interessa: per farlo apri l’indice con un clic o un tocco e vai al paragrafo che fa per te.

CCleaner per PC Windows
Installazione
Puoi scaricare CCleaner dalla pagina ufficiale di Piriform, l’azienda che lo produce, a questo indirizzo CCleaner per PC Windows e la pagina di destinazione é questa:

Come pulire il PC scaricare ed usare CCleaner

La versione gratuita è più che sufficiente per la manutenzione normale del computer, quindi seleziona uno dei collegamenti che trovi in fondo alla colonna “Free“.

FileHippo.com: nella pagina di destinazione, che vedi qui sotto, fai clic sul pulsante verde che trovi indicato nell’immagine e partirà il download di CCleaner. Gli altri pulsanti, più grandi e più colorati sono pubblicità di altre applicazioni.

Piriform.com: se hai usato questo collegamento, la pagina di arrivo avrà questo aspetto:

Il download partirà in automatico, ma se ciò non dovesse avvenire, fai clic sul pulsante “Start Download“. Quando sarà completato, vai nella cartella in cui hai scaricato la app. Per impostazione predefinita è la cartella “Download“. Quindi, fai doppio click sul file scaricato.

Non ci sarà molto altro da fare: nella prima finestra che ti apparirà, controlla che la lingua di installazione sia italiano, nella casella in alto a destra. Poi fai clic sul pulsante “Inizia“. Quando l’installazione sarà terminata, vedrai una seconda finestra, con un pulsante “Avvia CCleaner“. Sotto troverai anche una casella per abilitare/disabilitare la lettura delle note di utilizzo. Disattivala, a meno che tu sia particolarmente interessato/a a quella lettura …

Fai clic sul pulsante “Avvia CCleaner” e vediamo come si usa.

Configurazione iniziale di CCleaner
Impostazioni
La prima volta che ti appresti ad usare CCleaner, puoi prenderti qualche minuto in più e configurare un paio di impostazioni utili. Nella parte sinistra della finestra, dove ci sono le icone per accedere alle varie sezioni di questo programma, seleziona “Opzioni” e poi “Impostazioni”

Quella appena vista è la schermata che utilizzo sul mio PC: l’unica spunta che lascio è quella per la ricerca automatica degli aggiornamenti, ma é solo una preferenza personale. Come vedi puoi avviare CCleaner in automatico ogni volta che accendi il pc. Se vuoi cambiare la lingua, in alto trovi il menù di scelta per farlo: può servire se ci si dimentica di scegliere l’italiano durante l’installazione.

L’ impostazione più interessante la trovi al centro: “Tipo cancellazione“: usare CCleaner non serve solo a pulire il pc dai fine inutili ma anche a proteggere la nostra privacy. La cancellazione normale è sicuramente più veloce ma non elimina i file dal disco. La stessa cosa che avviene quando metti i file nel cestino e poi lo svuoti: in utente esperto è in grado di recuperarli. Se invece utilizzi la “Cancellazione Sicura“, magari con sovrascrittura avanzata a 3 o più passaggi, sarà molto più difficile recuperarli. Certo, il programma sarà più lento quando cancella, ma se lo usi con regolarità non ci metterà molto tempo.

Monitoraggio
Un’altra impostazione molto utile si trova sempre nella sezione “Opzioni“, alla voce “Monitoraggio“. Mettendo il segno di spunta come nella figura, CCleaner ti avviserà quando è necessario effettuare la pulizia.

Impostazioni avanzate
In “Opzioni” -> “Avanzate” trovi più che altro la possibilità di disattivare i messaggi di avviso, compresa la richiesta di salvare un backup dei problemi del registro. Se non sei molto pratico/a nell’usare CCleaner ti consiglio di non cambiare le impostazioni, fino a quando avrai più confidenza. Se non altro, sai dove puoi farlo.

Pulire il PC
Finita la configurazione iniziale puoi passare alla fase di pulizia vera e propria, selezionando la sezione in alto: “Pulizia“, appunto. Il programma cercherà i file non necessari nei browser, in alcune cartelle di sistema di windows ed in alcune delle applicazioni che hai installato.

Le impostazioni predefinite di CCleaner vanno più che bene per pulire il PC. Se sei sicuro/a di ricordare tutte le tue password di accesso a siti web e servizi online puoi aggiungere il segno di spunta anche a tutte le voci “Informazioni moduli salvate” e “Password salvate“. Ciò non libera spazio, in effetti, è solo per protezione dei tuoi dati personali.

Passiamo, dunque, a fare un’analisi del computer, con il pulsante in basso a sinistra “Analizza“: fai click poi aspetta che compaia il messaggio “Analisi Completata“. Potrai osservare l’avanzamento dell’operazione nella barra in alto. Il tempo necessario dipenderà dallo “stato” del tuo computer: se non hai mai fatto una pulizia prima d’ora, allora potrebbe richiedere del tempo. Tuttavia, se ti ricordi di usare CCleaner con regolarità, diciamo una volta a settimana, le scansioni successive saranno più veloci.

Ad analisi terminata, fai clic su “Avvia Pulizia“: come per il passaggio precedente (l’analisi) vedrai l’avanzamento in alto. Al termine, insieme alla scritta “Pulizia Completata”, ti sarà presentato l’elenco dei file che CCleaner ha cancellato.

Usare CCleaner per sistemare il registro di Windows
All’inizio di questo articolo, ho riassunto quali sono i classici problemi che derivano da un registro “disordinato”. Ora passiamo alla parte pratica e vediamo come si fa ad usare CCleaner per sistemarlo. Seleziona la sezione “Registro” e verifica che tutte le voci che sono sotto a “Pulizia Registro” (quelle con sfondo grigio chiaro) siano selezionate. Poi fai clic sul pulsante “Trova Problemi“. Anche in questo caso il tempo necessario può variare in base a quante installazioni o disinstallazioni hai fatto, da quanto tempo usi il pc …

Al termine della ricerca, fai clic su “Ripara problemi selezionati” (se hai una versione di CCleaner precedente alla 5.29 sarà ancora in inglese “Fix selected issues“). Ti apparirà una finestra come questa:

Ora fai clic su “Ripara selezionati” ed attendi che il programma abbia finito.

Per quanto possa sembrare strano, il prossimo passo è quello di ripetere la ricerca di problemi: vedrai che quasi sicuramente CCleaner ne troverà, anche se saranno di meno. In questo caso, procedi nuovamente con il pulsante “Ripara problemi selezionati”. La cosa migliore è ripetere la procedura finché la finestra dei risultati sarà vuota.

Un consiglio: quando rimuovi una o più applicazioni, al termine ricordati di usare CCleaner per pulire il PC dalle chiavi di registro non valide. Infatti non sempre vengono eliminate in automatico.

Altri strumenti
La sezione “Strumenti” offre altre opzioni di manutenzione:

Disinstallazione fa le stesse cose dell’applicazione di sistema di Windows in :
Pannello di controllo -> Tutti gli elementi del Pannello di controllo -> Programmi e funzionalità

A volte addirittura meglio, infatti può capitare che con Windows non ci si riesce mentre con CCleaner si. Seleziona il programma che vuoi rimuovere e fai clic su “Disinstalla”.

Avvio: qui ci sono tre schede, “Windows” “Processi Pianificati” e “Menu Contestuale“. Partiamo dall’ultimo, dove non si possono fare danni: qui puoi eliminare elementi del menu contestuale, quello che si apre facendo clic destro col mouse. La scheda “Windows“, invece, serve a disattivare l’avvio in automatico dei programmi elencati, ma con cautela. Il che vuol dire che devi essere sicuro/a che ciò che stai eliminando non è necessario alla corretta esecuzione di Windows stesso. In “Processi pianificati” non ci si dovrebbe proprio entrare, almeno in situazioni comuni.
Plugin del Browser. Ti permette una gestione avanzata dei plugin dei tuoi browser (forse anche troppo avanzata). Vale lo stesso discorso di “Avvio”.
Analisi disco e Ricerca duplicati hanno finestre intuitive e semplici da usare. Entrambe ti permettono di scoprire file che non ti interessano più oppure doppi, eliminarli e liberare spazio in sicurezza.
Ripristino sistema: permette di rimuovere i punti di ripristino creati da Windows, se hai attivato questa funzionalità del sistema operativo. Per farlo, seleziona il punto di ripristino da cancellare, poi “Rimuovi”.
Nota bene, li rimuove, non fa il ripristino. Per quello devi rivolgerti alla applet di Windows che hai usato per crearli.
Bonifica drive. Cancellare i file mettendoli nel cestino per poi svuotarlo, non li elimina dal disco fisso. Lo spazio che occupano viene indicato come libero, ma i dati ci sono ancora. Per rimuovere tutte queste informazioni “nascoste” dal disco puoi usare proprio “Bonifica drive”.Seleziona il disco che ti interessa, scegli “Solo spazio libero” e “Sovrascrittura semplice”. Infine fai clic su “Bonifica“. Puoi anche formattare in modo sicuro un intero disco, non di sistema. Selezionalo, scegli “Intero drive (verranno distrutti tutti i dati)” e fai clic su “Bonifica”.

Note su CCleaner per Mac
CCleaner è disponibile anche per Mac, compatibile con le versioni OS X 10.11 e superiori (in pratica El Capitan, Sierra). In inglese.

Windows e Mac sono mondi diversi. CCleaner é adatto per fare molte cose su Windows, altre su Mac. Per questo motivo non troverai la sezione relativa al registro, e nemmeno alcuni degli strumenti. La pulizia funziona nello stesso modo che abbiamo visto per Windows.

La gestione del disco, la disinstallazione dei programmi sono presenti anche in CCleaner per Mac. Tuttavia, data la diversità del sistema, vale la pena di usare il “metodo Mac”. C’è già e funziona. Insomma, CCleaner su Mac è utile soprattutto per eliminare file non necessari. Qui sotto ti indico dove scaricarlo e come si installa. Riguardo all’usare CCleaner per eliminare file inutili, ti rimando al paragrafo di Windows. La finestra é praticamente uguale, come puoi vedere.

Installazione
Dopo avere seguito il collegamento per scaricare CCleaner per Mac, non dovrai scegliere da dove scaricare la app: c’è solo un pulsante (verde), in fondo alla colonna “Free” con scritto “Download“. Fai clic ed aspetta che il download stesso sia completato.
Se non hai cambiato le impostazioni predefinite, troverai il pacchetto di installazione nella cartella “Download“. Il suo nome é “CCMacSetup114.dmg“. Fai doppio clic su questo file, e si aprirà la finestra in cui dovrai trascinare con il mouse l’icona di CCleaner nell’icona delle “Applicazioni”.

Poi potrai usare CCleaner facendo doppio click alla nuova voce che troverai nella cartella “Applicazioni”. Oppure, vai nel Lauchpad , e fai clic sull’icona di CCleaner.